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Annessi & Connessi
Per noi, i libri sono una faccenda personale. Benvenuto!
Postato da Legione il 17 Maggio 2015

http://annessieconnessi.net/una-notte-di-ordinaria-follia-a-filisdeo/

Un po’ di spacconate, un po’ di humor nero, un po’ di splatter, un pizzico di pulp: Una notte di ordinaria follia di Alessio Filisdeo è un mix ben equilibrato di scene di violenza allucinata, scene genuinamente originali e horror dagli accenti più classici. Questo ebook dalla brevità fastidiosa suona quasi come un antipasto ad [...]

 

Archivio del 2011

La pesatura dell’anima – C. Farris

Postato da Legione il 9 Giugno 2011

pesatura-dellanima In un antico Egitto alternativo, dove l’ingegneria genetica ha permesso di ottenere strumenti di alta tecnologia da animali e piante, un gruppo di sette guardie elette comunicano con i Morti, somministrando la giustizia più vera e assoluta: lo scambio dell’anima colpevole per quella innocente della vittima.
Ma, all’interno di questo sistema apparentemente infallibile, un caso insoluto svela una debolezza che trascende ogni immaginazione e mina l’intero equilibrio politico e culturale della società.

Questa, in estrema sintesi, la trama del romanzo di Clelia Farris, La pesatura dell’anima. Un romanzo di fantascienza ucronica estrema, che si spinge molto oltre il mainstream letterario al quale la letteratura commerciale ci ha abituato negli ultimi anni.
Un’opera quantitativamente breve (183 pagine) ma densa ed intensa. La Farris non solo ci offre un intreccio degno del miglior poliziesco, ma lo inserisce all’interno di una realtà fantascientifica così elaborata ed originale da lasciare senza fiato.

Lo stile è impeccabile e denota l’esperienza con la lingua scritta e con il genere. L’autore infatti non cede mai nella tentazione dell’infodump, anche a costo di lasciare il lettore nell’incertezza per parecchie pagine. Le occasioni infatti sarebbero numerose, perché viene imbastito un mondo intero del tutto lontano a ciò a cui siamo abituati, e non abbiamo nessuna nota o spiegazione a nostro beneficio. Nonostante questo, o forse anche grazie a questo, l’interesse non scende mai, e alla fine, con pazienza, tutti i fili vengono tirati nella giusta direzione.
La voce narrante è una distaccatissima terza persona, con punto di vista variabile, che corrisponde per la maggior parte con il punto di vista della protagonista, Naima, ma che spesso coinvolge gli altri cinque personaggi principali. Il tono è quasi chirurgico, completamente impersonale, al punto che la sensazione finale ben presto assomiglia ad una cronaca di fatti. Questo espediente permette ai personaggi di risaltare sopra ogni altra cosa.

I personaggi, infatti, sono probabilmente la punta di diamante di questo romanzo. Si inseriscono nell’intreccio con naturalezza e credibilità e, sebbene vengano descritti fisicamente solo all’inizio, restano vivi e ben distinti l’uno dagli altri, ciascuno con le sue proprie caratteristiche, mai scontate o banali e sempre vivide e coerenti tra loro.

Il romanzo si fonda su un intreccio talmente elaborato che è impossibile non evincere lo studio che deve essere costato per realizzarlo: inventare un mondo del tutto straordinario, con una sua geografia, una sua struttura politica, le sue proprie religioni, credenze, usanze e dialetti, presuppone uno sforzo creativo non da poco, difficile da riscontrare anche in altri esponenti del genere.

Un libro ottimo, che ci sentiamo di consigliare a tutti coloro che cercano, senza trovarlo se non di rado, il Sense of Wonder che caratterizza la letteratura fantascientifica, e a tutti coloro che sono dei lettori dalla mente aperta, disponibili a farsi stupire in modi sempre più imprevisti dalla parola scritta.

Ti interessa questo libro? Compralo su Amazon! La pesatura dell’anima (Biblioteca di Avatar)

Scheda: Un aperitivo per tre – F. Rocchetti

Postato da A&C Staff il 6 Giugno 2011

copertina-un-aperitivo-per-treUN APERITIVO PER TRE
di Francesca Rocchetti

Mavi sta per sposare l’amore della sua vita, Elena è legata ad un fidanzato ‘scomodo’ che non piace a nessuno e Paola è alle prese con la ricerca di un lavoro e della serenità. Basterà un banale incidente per complicare le loro vite.
Frizzante come uno spritz e consolatorio come una cioccolata calda quando fuori diluvia, questo romanzo tutto al femminile scivola via con leggerezza tra un sorriso ed un sospiro.

l’autore
Francesca Rocchetti è nata nel 1982 nella provincia di Padova. Laureata in Sociologia, ora vive a Vicenza con il marito e lavora nell’azienda di famiglia. Un aperitivo per tre è il suo primo romanzo.

Per ulteriori informazioni:
www.francescarocchetti.blogspot.com

Il diritto d’autore per tutti – E. Alessio

Postato da Legione il 3 Giugno 2011

Il linguaggio giuridico, si sa, non è certo studiato per brillare di chiarezza ed eloquenza agli occhi dell’uomo comune. Esso infatti si è sviluppato con terminologie e espressioni così particolari proprio perchè specialistico e chiaro per gli addetti ai lavori, che attraverso l’uso di un termine piuttosto che di un altro riescono ad individuare tutta una serie di sfumature importantissime.
E’ per il profano però, che il linguaggio giuridico diventa ostico ed oscuro, limitando di fatto l’effettiva conoscenza della legge, con tutto quello che ne potrebbe conseguire. Per quanto riguarda la legge sul diritto d’autore, il saggio di Eleonora Alessio, Il dritto d’autore per tutti, va proprio a colmare questa lacuna, riscrivendo l’articolata legge in linguaggio comune, comprensibile a tutti, permettendone quindi una più efficace comprensione e, implicitamente, una più corretta osservanza.
L’opera raggiunge bene lo scopo che si prefigge, rendendo chiari molti passaggi ed esprimendo appunto in parole semplici e per esteso quello che viene sintetizzato dalla legge.
Probabilmente però, se il saggio avesse contenuto anche il testo della legge a fronte delle argomentazioni, l’effetto finale sarebbe stato ancora più utile, raggiungendo anche un fine didattico, esattamente come un libro con il testo originale a fronte della traduzione.
Ciò nonostante, il saggio è chiaro e di facile consultazione e permette a chiunque di poter apprezzare tutte le implicazioni della tutela di un diritto così legato all’espressione creativa ddell’individuo.

Ti interessa questo libro? Compralo su Amazon! Il diritto d’autore per tutti
E sul sito Arduino Sacco editore

Scheda: Il margine interrotto – A. Nastri

Postato da A&C Staff il 31 Maggio 2011

copertina margine interrotto Andrea Nastri
Il margine interrotto, racconti

sinossi
“Il margine interrotto” è una raccolta di racconti accomunati da una caratteristica, quella di rappresentare dei frammenti, degli spezzoni di vite che presuppongono sempre un “prima” e un “dopo”. Vicende umane che sconvolgono delle esistenze o quantomeno le indirizzano su strade prima non immaginate, che scavano un solco tra passato e presente. Storie in cui l’evolversi degli eventi, spesso racchiusi nello spazio di poche ore, è un pretesto per raccontare emozioni, sentimenti e, in fondo, gli aspetti più problematici della condizione umana.
In “Rifrazioni” il protagonista si costruisce una nuova vita che sembra rispondere perfettamente alle sue aspettative. Il lettore probabilmente immagina che l’uomo abbia alle spalle una sua “vecchia” vita, ma non può sapere né quale, né soprattutto che questa, clamorosamente, riprenderà alla fine il sopravvento sulla nuova, in un finale del tutto inatteso.
“La corsa” è un frenetico sviluppo di sensazioni ed emozioni, in cui, addirittura, nulla traspare né del “prima”, né del “dopo”, ma che concede un po’ di sollievo sul finale.
In “Polvere” si racconta un viaggio verso un qualcosa che solo a mano a mano che si legge si fa più chiaro, fino a rivelarsi del tutto. Ma anche qui un finale inatteso consegna la storia ad un altro percorso rispetto a quello immaginato lungo tutto il racconto.
“La fine di tutto” è un breve spezzone di una vicenda umana usata a pretesto per raccontare un’atmosfera, un ambiente, un tempo. Il protagonista, un po’ come l’io narrante de “la corsa”, è un uomo sostanzialmente disperato, ma che cerca con uno scatto di ridare nuova luce alla propria esistenza. Anche qui un finale aperto, ma in qualche modo positivo.
Infine, “Walter mi stava di fronte” che trae spunto da un breve frammento – lo spazio di una nottata come ne “la fine di tutto” – per abbozzare un racconto generazionale: un gruppo di trentenni dal futuro incerto cercano un po’ di divertimento in una vacanza che riserverà però loro sorprese e inattesi sviluppi.

l’autore
Andrea Nastri (1976)
Architetto e giornalista, svolge la sua attività professionale tra Capri e Napoli, dove si è laureato con una tesi su l’architettura di Raili e Reima Pietilä, in via di pubblicazione.
Scrive di architettura e arte contemporanee collaborando, tra l’altro, con le riviste Exibart, D’architettura e Area e con il quotidiano Il Denaro.
Ha pubblicato i saggi Edwin Cerio e la casa caprese (Clean edizioni, 2008) e La chiesa di San Michele Arcangelo ad Anacapri (con M.F. Cretella, Arte’m, 2010).

I guardiani del Colosseo – R. Argenti

Postato da Legione il 28 Maggio 2011

copertina i_guardiani A quanti di noi, magari da ragazzini, è mai capitato di fantasticare per un attimo ad occhi aperti davanti ad un quadro o una scultura particolarmente evocativa, tale da colpire la nostra immaginazione? Quanti non sono mai stati stregati da un’idea, per quanto assurda e fantasiosa, osservando un maestoso edificio storico o ascoltando una leggenda antica?

Questo libro di Roberta Argenti, I guardiani del Colosseo, mette su carta esattamente questo: brevi racconti, piccoli stralci di fantasia, ispirati dalle bellezze artistiche ed evocative di Roma e non solo.

Ecco quindi 9 racconti brevi, rivolti ad un pubblico molto giovane da una forza evocativa di grande potenza. Lo stile è estremamente piacevole, perchè pur rivolgendosi ai ragazzi, non è mai compiacente o semplicista. Al contrario, mette ancora di più l’accento sui toni fantastici e magici delle storie, rendendo tutto molto verosimile, molto normale, e per questo ancora più intrigante.

Fanno da complemento a queste belle storie le illustrazioni di Carmen Poidomani: centellinate ed inserite con cura e pertinenza con il racconto, ne integrano l’evocatività.
Insomma, un ottimo libro per ragazzi ma non solo, adatto ai lettori di ogni età per ritagliarsi qualche momento di sogni ad occhi aperti, di fantasia a briglia sciolta e di un po’ di magia.

Scheda: La pesatura dell’anima – C. Farris

Postato da A&C Staff il 25 Maggio 2011

pesatura-dellanima LA PESATURA DELL’ANIMA
Clelia Farris
Casa Editrice: Kipple Officina libraria
Collana: Biblioteca di Avatar
Anno di pubblicazione: 2011
Genere letterario: Fantascienza
Vincitore del premio Kipple 2010
Pagine: 192
Isbn 13: 978-88-95414-26-3

In un Egitto minacciato dalla desertificazione, i Movimentisti si ribellano al tradizionale attaccamento alle Due Terre degli Stanziali. I movimenti centrifughi sono presenti anche nella politica e nella religione, dove i Mitriaci combattono l’ortodossia della Religione tradizionale. In questo scenario i Sette (un gruppo elitario di Giudici, in contatto con l’Aldilà), si rende conto di aver sbagliato un verdetto di condanna a morte per un misterioso infanticidio. Le conseguenze saranno pesanti, il loro patto con il Regno dei morti vacillerà e la situazione sarà aggravata da un nuovo omicidio.

l’autore
Clelia Farris è nata a Cagliari nel 1967, dove si è laureata in psicologia, con una tesi di epistemologia.
Nel 2004 ha vinto il premio letterario Fantascienza.com con il romanzo Rupes Recta (Delos Books), giunto alla terza ristampa.
Ha pubblicato su Fantasy Magazine il racconto Dialogo diabolo e sulla rivista Robot il racconto L’eroe dei mille mondi.
Nel 2009 ha vinto la prima edizione del premio Odissea con il romanzo Nessun uomo è mio fratello (Delos Books).
Nel 2010 ha vinto il premio Kipple con il romanzo La pesatura dell’anima (Kipple Officina Libraria).

Scheda: Il diritto d’autore per tutti – E. Alessio

Postato da A&C Staff il 22 Maggio 2011

Un’analisi attenta e dettagliata della legge 22 aprile 1941 n. 633, riscritta articolo per articolo senza termini giuridici ma con un linguaggio comune, per far capire a tutti che cosa è e come funziona il diritto d’autore. Un «faro» che indica la rotta a tutti coloro che, per diversi motivi, hanno necessità di conoscere questo testo ma, non avendo dimestichezza con la legge, si sentono sperduti in un mare di articoli.

Quali opere sono tutelate dalla legge sul diritto d’autore? Quali soggetti possono essere considerati autori? Quanto dura la tutela economica che spetta all’opera? E i diritti della personalità, che cosa sono esattamente? Tutte le opere sono soggette alla stessa disciplina? Entro quali limiti è consentita la riproduzione?
E ancora, che cos’è il registro di pubblica utilità? Come funziona – e cosa comporta – un contratto di edizione? E se il diritto d’autore viene violato, cosa succede? Quali sanzioni prevede la legge?
Che cos’è la SIAE? Che tipo di attività svolge? Quali sono i suoi poteri?
Sono soltanto alcune delle domande che si pongono tutti coloro che, per le ragioni più disparate, si ritrovano a dover fare i conti con questa normativa. E spesso non riescono a venire a capo di nulla.
Perché la legge 633 del 22 aprile 1941 offre un quadro generale della materia, ma talvolta presenta un linguaggio troppo tecnico, difficile da comprendere per chi non abbia delle basi giuridiche.
Questo breve compendio si propone di aiutare coloro che si sentono smarriti in un mare di articoli. Non pretende di insegnare nulla, né tanto meno di aggiungere alcunché alla lettera della legge; si limita a esaminare ogni singolo articolo riscrivendolo con un linguaggio «non giuridico», così che la legge sul diritto d’autore possa diventare un argomento alla portata di tutti.

l’autore

Eleonora Alessio è nata nel 1973 in Calabria, dove vive tuttora. Dopo la laurea in giurisprudenza ha deciso di sperimentare diverse strade fino ad approdare alla sua più grande passione: l’editoria. Ha lavorato come recensore, selezionatore di manoscritti, redattore editoriale, ha fatto parte della giuria di un concorso letterario e ha tenuto un seminario sul ruolo dell’editor; per qualche tempo ha collaborato con alcune note testate giornalistiche. Ama leggere, viaggiare e in modo particolare scrivere. Questo saggio è la sua prima pubblicazione.

ISBN: 978-88-6354-248-6
Autore: Eleonora Alessio
Titolo: Il Diritto d’Autore per tutti
Pagine: 144, brossura
Genere: saggistica
Anno di pubblicazione: 2010
Editore: Arduino Sacco

per ulteriori informazioni

Comodo… ma come dire… poca soddisfazione – G. Fracasso

Postato da Legione il 19 Maggio 2011

copertina comodo ma come dire poca soddisfazione Se, a dei profani, si chiedesse che cosa sappiano della particolare branca della fisica chiamata Meccanica Quantistica, probabilmente in molti storcerebbero il naso, liquidando la propria scarsa preparazione in materia adducendo il fatto che “l’infinitamente piccolo” non può influenzare la nostra vita quotidiana, e che in fondo tutte queste teorie così ardite lasciano il tempo che trovano.

Il romanzo di Gianluca Fracasso, Comodo… ma come dire… poca soddisfazione dimostra semmai il contrario, costruendo un intreccio originale e risolvendo un giallo degno di questo nome, basandosi proprio sulle teorie e sui personaggi illustri che le hanno enunciate.
Al contrario di quello che si può abitualmente leggere in diversi romanzi, in cui le nozioni tecniche fanno da contorno e giustificano particolari passaggi della trama, in questo caso la situazione è rovesciata. Emergono infatti al di sopra e prima di tutto il resto, le informazioni che riguardano gli enunciati fondamentali della meccanica quantistica e i cenni biografici degli uomini di scienza che li hanno elaborati. Attorno a queste informazioni, viene tracciata una trama, o per meglio dire, una vicenda con un piccolo mistero, che viene risolto grazie alle nozioni che abbiamo imparato a conoscere man mano.

Senza dubbio si tratta di un romanzo molto particolare ed originale, non solo per la tematica trattata, non nota certamente per il suo appeal, ma anche per lo stile di narrazione.
Sebbene impostato sulla prima persona, l’intera storia è in pratica una lunghissima sessione di dialogo tra il protagonista, Epy, e gli altri personaggi. I dialoghi, che costituiscono appunto la componente fondamentale, sono spesso un po’ poco fluidi e forzatamente funzionali alla storia, mancando di naturalezza e credibilità, rallentando un po’ la lettura. Ciò che è indubbio però è che la combinazione tra l’argomento trattato e il contenuto dei dialoghi fa sì che vengano caratterizzati piuttosto bene i personaggi, che appaiono tutti particolarmente sui generis, eccentrici e molto sopra le righe.

Uno degli obiettivi dichiarati dell’autore è quello di avvicinare ed incuriosire il lettore a questi aspetti ritenuti a priori ostici ed incomprensibili, mostrando anche il lato umano della scienza. Possiamo dire che almeno secondo noi, l’obiettivo è stato raggiunto, mostrando con chiarezza divulgativa questi aspetti che spesso trascendono la sola immanenza matematica e spesso sfociano nella filosofia, con tutto quello che ne consegue.
Un libro piacevole, insomma, che purtroppo risente di alcuni errori di stampa che infastidiscono la lettura, ma che oltre ad intrattenere permette anche di imparare qualcosa di nuovo, che non guasta mai.

Comodo… come a dire… poca soddisfazione