Un po’ di spacconate, un po’ di humor nero, un po’ di splatter, un pizzico di pulp: Una notte di ordinaria follia di Alessio Filisdeo è un mix ben equilibrato di scene di violenza allucinata, scene genuinamente originali e horror dagli accenti più classici. Questo ebook dalla brevità fastidiosa suona quasi come un antipasto ad [...]
Apostoloff – S. Lewitscharoff
Questo romanzo dell’autrice tedesca Sybille Lewitscharoff, Apostoloff, si presenta come una lettura sui generis. Particolare per trama e stile, non può considerarsi un romanzo di semplice fruizione, bensì è un’opera che richiede una particolare attenzione, pur riservando una certa attitudine al sorriso.
Due sorelle tedesche visitano le bellezze della Bulgaria, terra natìa del loro padre, accompagnate in auto da un loro parente, Rumen Apostoloff, che ne esalta e magnifica la storia e l’arte.
La trama viene raccontata dalla voce della sorella minore, in una strettissima prima persona, e si caratterizza per i particolari accenti umorali e caustici.
La protagonista ci illustra, seguendo una sorta di viaggio interiore, le città che visita e le commenta in modo acido, ironico e decisamente poco lusinghiero, cogliendo lo spunto per raccontare di altri viaggi, quelli fatti nell’infanzia e quello compiuto solo qualche giorno prima, attraverso l’Europa in limousine, accompagnando il feretro del padre ad una cerimonia funebre surreale.
Ed è forse la memoria del padre, del rapporto singolare che le figlie avevano con i genitori, il filo conduttore del racconto che si sublima e si esprime nel viaggio, nelle persone conosciute negli anni, nei parenti, nelle mogli e nei figli dei parenti, persino nelle differenze culturali e storiche che caratterizzano il popolo tedesco da quello bulgaro.
Lo stile è decisamente particolare, una sorta di flusso di coscienza che tende a saltare di argomento in argomento, lasciando a volte un po’ spiazzato il lettore, in particolare quando si fanno riferimento a fatti storici specifici della zona, a personaggi, luoghi o tradizioni che possono facilmente sfuggire ad un lettore medio italiano. In fondo al libro è possibile trovare una serie di brevi note esplicative, che chiariscono alcuni dei riferimenti fatti nel testo.
In linea di massima questo romanzo risulta una lettura piacevole, scritto indubbiamente in modo magistrale, con una ricercatezza evidente sia nella definizione dei personaggi che nella struttura della trama e dei suoi tempi. Molto consigliato in particolare agli amanti della storia dell’Europa dell’est e delle saghe familiari.
Ti interessa questo libro? Compralo su Amazon! Apostoloff
Tags: del vecchio editore, humor nero, letteratura tedesca, romanzo on the road, sibylle lewitscharoff