Un po’ di spacconate, un po’ di humor nero, un po’ di splatter, un pizzico di pulp: Una notte di ordinaria follia di Alessio Filisdeo è un mix ben equilibrato di scene di violenza allucinata, scene genuinamente originali e horror dagli accenti più classici. Questo ebook dalla brevità fastidiosa suona quasi come un antipasto ad [...]
L’ultima possibilità – S. Parkkola
Borea ha dodici anni e una grande passione, lo skate. Questa, unita ad un innato senso di libertà ed una certa attitudine alla fuga, lo rendono un ragazzino problematico per i suoi genitori, che decidono di iscriverlo a La casa delle Possibilità, una modernissima scuola in cui vengono iscritti i ragazzi difficili, dando loro la possibilità, l’ultima, di redimersi e diventare dei buoni scolari e delle persone miti e inclini a rispettare le regole.
Appena al di fuori di questo avveniristico istituto, Borea conosce una ragazza, India, che incarna al cento per cento quello che lui vorrebbe essere. Scopre così una realtà in cui tutto è o bianco o nero, e in cui ogni più piccolo errore viene pagato con punizioni che vanno molto al di là dei più tradizionali metodi educativi. Ma scopre anche il sapore prezioso della libertà, dell’opportunità di esprimere sè stessi anche a costo di perdere tutto.
L’ultima possibilità, di Seita Parkkola è un brillante romanzo per ragazzi edito da San Paolo. La storia oscilla in quella zona d’ombra tra romanzo di formazione e romanzo fantasy che tanto bene si attaglia alla letteratura orientata ad un target giovane. La trama infatti si fonda su punti di partenza estremamente netti e realistici, ma proprio per questo un po’ eccessivi e surreali. Borea viene descritto fin da subito come un ragazzo difficile, sebbene nei fatti dimostri solo una voglia di espressione e di libertà che gli viene preclusa di continuo con provvedimenti sproporzionati.
Ecco quindi ingenerare nel lettore un’efficace senso di immedesimazione, accentuato anche dalla narrazione in prima persona, di sdegno di fronte all’ingiustizia e all’impossibilità di comunicare, che chiudono pian piano il protagonista dentro una gabbia impenetrabile.
La scuola, dipinta come quasi fosse un’entità senziente; gli insegnanti e gli alunni, tutti asserviti al bene della scuola (che viene però spacciato come il bene del singolo monello); la stessa famiglia di Borea, schiacciata e manipolata anche qui da un’esponente della scuola: tutto questo contribuisce a rendere sempre più claustrofobica la storia, man mano che procede.
Dall’altra parte, abbiamo India: eroina di libertà e sostegno sincero verso i ragazzi che sono intrappolati dalla scuola, dona a Borea speranza e fiducia nella possibilità di cavarsela.
Sarebbe interessante analizzare la somiglianza del personaggio di India con quello ben noto e sempre scandinavo di Pippi Calzelunghe, non tanto per caratteristiche esterne o per le relative vicende, quanto per il marcato gusto dell’esagerazione che pare che i nordici attribuiscano a questi personaggi femminili positivi e liberi di non soggiacere alle norme della vita di comunità.
L’ultima possibilità è il romanzo di esordio della scrittrice finlandese, ma ci auguriamo che non sia la sua ultima opera. Un romanzo di formazione un po’ sui generis, dalla trama appassionante e dalle tinte fosche e polverose consigliato a ragazzi dai 10 anni in su.
Per informazioni: L’ultima possibilità
Ti interessa questo libro? compralo su Amazon! L’ultima possibilità (Narrativa San Paolo ragazzi)
Tags: edizioni san paolo, parkkola seita, romanzo finlandese, romanzo per ragazzi