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Dimitri e l’asteroide – A. Monterisi
Un piccolo alieno che inganna l’attesa leggendo seduto su un asteroide, un supereroe moderno che deve fare i conti con la vita quotidiana, le affinità insospettabili tra padre e figlio, le storie di due amici speciali entrambi vittime della fine dell’infanzia: questi sono solo alcuni dei soggetti attorno ai quali si sviluppano i racconti per bambini nel piccolo volume Dimitri e l’asteroide di Antonella Monterisi.
Come abbiamo già evidenziato più volte in passato, spesso la letteratura per bambini viene considerata di serie B, senza tenere in considerazione quanto sia complesso produrre delle storie che possano essere interessanti per un pubblico così particolare ed esigente ed allo stesso tempo essere anche qualitativamente buone.
Nella lettura di questa raccolta, abbiamo rilevato senza dubbio l’impegno profuso dalla giovane autrice, nei concept dei singoli racconti, nella scrittura degli stessi e nella ricerca di uno stile.
Nonostante la buona volontà, molta strada è ancora da percorrere: i racconti difettano vistosamente di editing, in alcuni casi per sistemare solo qualche svista lessicale, in altri (Le tre monete e Mondo parallelo in particolare) per una profonda ed attenta revisione della struttura stessa delle storie, che non riescono a decollare o acquistare mordente e che di fatto guastano idee anche piuttosto originali.
Idee che appunto non sono affatto male, che ben si adattano ad essere trattate all’interno di racconti destinati ad un pubblico molto giovane, tra i 3 e 10 anni di età, nei quali potranno riconoscere elementi a loro affini e quotidiani come ad esempio il peluches del cuore, l’amico speciale, le stravaganze di papà e mamma fino agli elementi più classici della fantasy.
Menzione speciale va naturalmente alle illustrazioni, piccoli capolavori in bianco e nero che pongono l’accento sugli elementi chiave del racconto, concludendolo con efficacia.
L’ingegno e la creatività di certo non mancano alla giovane Antonella, alla quale auguriamo di affrontare con entusiasmo e voglia di fare lo studio necessario per migliorarsi e per dare un adeguato vestito a quelle idee da sognatrice che ha mostrato in questa raccolta.