Un po’ di spacconate, un po’ di humor nero, un po’ di splatter, un pizzico di pulp: Una notte di ordinaria follia di Alessio Filisdeo è un mix ben equilibrato di scene di violenza allucinata, scene genuinamente originali e horror dagli accenti più classici. Questo ebook dalla brevità fastidiosa suona quasi come un antipasto ad [...]
Stai Navigando Autori
Scheda: Demoni in soffitta – D. Canepa
È una comune notte come tutte le altre,
ma non riuscite ad addormentarvi.
Sentite qualcosa che si smuove dentro di voi.
Qualcosa che si muove per la soffitta di casa.
Stasera non avete letto Dylan Dog.
Salite le scale, impauriti.
Il rumore persiste.
Aprite la porta tremando.
Vi guardate attorno
Non c’è nessuno.
Neanche un topo.
Ma i rumori aumentano, vi frastornano la testa.
Una vecchia cassapanca.
Si muove.
Con la lentezza di un sogno.
Cercate di scendere e di tornare a letto.
Domani sarà mattina.
Domani si andrà a lavoro.
È solo un sogno.
Ma qualcosa di più forte,
di inspiegabile vi spinge verso la cassapanca.
Non è una fattore esterno, è qualcosa che viene da dentro di voi.
Siete voi che portate la vostra mano ad aprirla.l’autore
Donatella Canepa è nata a Genova il 6 marzo 1992. È una chitarrista. Suona vari generi, spaziando soprattutto nei rami del rock e del punk.
Dal 2009 all’inizio del 2012 ha suonato nei Coffee Shock.
Nel 2012 inizia a collaborare con il chitarrista Roberto Di Maggio, con il quale fonda i Nomadama.
Attualmente suona nei Salto Nel Buio e ne The Strange Connections
Ha pubblicato un album (Coffee Shock – Reazione Kimica, 2011) ed un EP (Nomadama – Shine, 2012)
In campo letterario ha pubblicato due raccolte di racconti: nel 2010 ha pubblicato “All’area di servizio fra bombe carramba e rock’n'roll”, nel 2012 “Demoni in soffitta”
Scheda: Le nebbie di Vraibourg – V. E. Conti
Questa scheda è stata rimossa in aderenza alle politiche editoriali. Per informazioni in merito:
staff.annessieconnessi@gmail.com
Scheda: Apostoloff – S. Lewitscharoff
Due sorelle di Stoccarda viaggiano in auto per l’odierna Bulgaria. Hanno preso parte a un delirante corteo funebre, partito dalla Germania e diretto a Sofia, che aveva lo scopo di riportare in patria le salme di diciannove esiliati bulgari rifugiatisi in Germania negli anni Quaranta. Tra questi, il padre, un medico bulgaro morto suicida quando le due sorelle erano bambine. Messo sotto terra per la seconda volta il genitore, le sorelle continuano il viaggio nel paese balcanico.
A scortarle è Rumen Apostoloff, autista, Orfeo, e guida turistica: lui cerca di ammaliarle con le bellezze del suo paese, ma dal sedile posteriore dell’auto la sorella maggiore ha ingaggiato una resa dei conti con il padre e il paese d’origine, distillando un odio implacabile, ironico e liberatorio, che inghiotte tutto ciò che incontra.
Dietro questa traccia corrosiva, Sibylle Lewitscharoff, come una sapiente costruttrice di labirinti, semina i veri temi del romanzo: la messa in questione del modello cultrurale occidentale, la verità e rispondenza della Storia rispetto alle singole esistenze, il rapporto con Dio e il sacro.
A metà fra romanzo on the road e commedia nera, Apostoloff, è così una processione di visioni e epifanie che si mescolano, sovrappongono e incollano – merito di una lingua plastica e precisa – per dare forma una narrazione potente che diventa un corpo a corpo tra la lingua e le possibilità della narrazione.l’autore
Sibylle Lewitscharoff è nata a Stoccarda nel 1954, oggi vive a Berlino. Per Pong (1998) ha ricevuto il Premio Ingeborg Bachmann. Nel 2007 il Preis der Literaturhäuser, nel 2008 il Marie Luise Kaschnitz Preis. Con Apostoloff si è aggiudicata il Premio della Fiera del Libro di Lipsia 2009.«Apostoloff trabocca di ferocia, gioca con la lingua e l’impertinenza. Letteratura brillante e piacevole.» Der Spiegel
«La più splendida stilista della letteratura tedesca contemporanea.» Die Welt
«Coloro che si avvicineranno alla scrittura di Sibylle Lewitscharoff troveranno un po’ di Eichendorff, un po’ di Robert Walser e di Peter Handke, e un po’ di annoiata sfacciataggine e un tremendo desiderio di esprimersi, abbondante raffinatezza e sconcertante precisione» Süddeutsche Zeitung
Scheda: Nient’altro che amare – A. di Cesare
È la madre a darle quel soprannome, a’ zannuta. Una madre che non l’ha mai amata per via di quei denti sporgenti che le danno un’espressione che vagamente ricorda quella di una coniglia. Non l’ha mai difesa da un padre violento e ubriacone che, come tutti in paese, l’ha sempre considerata una ciòta, una stupida, una che non serve ad altro che a divertire gli uomini, grazie al corpo maledettamente sensuale che si ritrova. Ma Maria non sarà mai come lei. Amerà i suoi figli, tutti, indistintamente e nonostante li abbia avuti, spesso, dopo aver subito violenza. Perché come l’animale a cui assomiglia, Maria è prolifica, forte e mansueta. Ma non provate a portarglieli via, quei figli. Perché come i conigli, Maria sa mordere. La vita come l’amore. Perché Maria è una che ama, una che non sa fare nient’altro che amare.
Amneris Di Cesare, 51 anni di Bologna, italiana ma nata in Brasile. Mamma a tempo pieno e collaboratrice free-lance per riviste femminili. Inizia a interessarsi alla scrittura attraverso le web communities di MSN e successivamente frequentando forum di scrittura creativa e tenendo un suo blog personale Scarabocchi, (http://aquanive.wordpress.com) dove pubblica i suoi primi racconti. Partecipa a svariati concorsi letterari ottenendo discreti piazzamenti. Ha pubblicato il saggio “Mamma non mamma: la sfida di essere madri nel mondo di Harry Potter” sulla saga di Harry Potter nell’antologia benefica Potterologia: dieci as-saggi dell’universo di J.K. Rowling edito da CameloZampa Editore uscito il 3 ottobre 2011; un suo racconto, intitolato “Zanna” è presente nell’antologia di racconti animalisti “Code di Stampa” edito da La Gru Edizioni, uscito il 15 novembre 2011; in uscita imminente il romanzo d’esordio per la CentoAutori Edizioni, prevista per il mese di Maggio 2012.
Scheda: Bambino Arturo et son vofabulaire hors de l’ordinaire – P. D’Ascola
Bambino Arturo et son vofabulaire hors de l’ordinaire di Pasquale D’Ascola – che si presenta come una serie di avventure/situazioni con al centro un bambino che ama i vocabolari e ai giocattoli preferisce le parole (e quindi gioca con loro). Una sequenza di fiabe per adulti o per bambini accompagnati, composte in successione dall’autore e presentate da Società Editrice Dante Alighieri con cadenza quindicinale, dove l’elemento veramente “fiabesco” è l’elaborazione multilinguistica, la gioiosa sperimentazione psicoverbale, l’alludere divertito alla grande tradizione letteraria, soprattutto a quella più vicina ai nostri giorni (Beckett, Gadda, Borges, Calvino tra gli altri).
Il piano di pubblicazione di Bambino arturo prevede dieci titoli, ognuno corredato dalle illustrazioni di Desideria Guicciardini. Cinque di questi titoli vengono proposti anche nella versione inglese a cura di Giorgio Podestà.l’autore
Pasquale D’Ascola insegna teatro al Conservatorio di Milano dove ha creato il laboratorio d’avanguardia di teatro, musica e spettacolo Limes; dopo 33 anni di lavoro in teatro ha deciso tre anni or sono di abbandonare del tutto il palcoscenico per dedicarsi solo all’insegnamento e alla scrittura. Una vera scoperta per il mondo dell’editoria che ha incontrato, in tanta confusione, un autore colto, attento che invita i lettori a sfidarlo giocando a comprendere cosa scrive, citando un’espressione a lui cara, «fuori dalle righe, fuori dal quaderno, fuori proprio dal banco». Altri lavori: Il viaggio di Cecchelin e Cyrano pubblicato dalla Società Editrice Dante Alighieri, il saggio Il pieno è il vuoto (Ipocpress) e molteplici pezzi teatrali didattici.
Scheda: Star Wars L’erede dell’Impero – T. Zahn
Primo capitolo della trilogia dedicata al popolare Ammiraglio Thrawn, “L’erede dell’Impero” è stato riproposto in questa edizione speciale per celebrare i vent’anni trascorsi dalla prima pubblicazione (1992). Questo romanzo ha il merito di aver riacceso l’interesse attorno al fenomeno editoriale Star Wars, successo confermato anche dal New York Times.
L’edizione speciale che vi proponiamo è arricchita da una lunga introduzione e dalle note personali mai pubblicate di Timothy Zahn, da alcuni commenti esclusivi di LucasFilm e di Del Rey Books e da un inedito racconto che ha come protagonista l’ Ammiraglio Thrawn.
L’Erede dell’Impero – importantissimo capitolo tra le storie dedicate a Star Wars – segue le avventure di Luke Skywalker, Han Solo e della Principessa Leia dopo aver condotto alla vittoria l’Alleanza Ribelle in Star Wars Episodio VI: Il Ritorno dello Jedi.
Cinque anni dopo la distruzione della Morte Nera e la sconfitta di Darth Vader e dell’Imperatore, la galassia lotta per guarire dalle ferite della guerra. La Principessa Leia e Han Solo sono sposati e aspettano due gemelli, mentre Luke Skywalker è diventato il primo di una nuova discendenza di Cavalieri Jedi. A migliaia di anni luce di distanza, però, l’ultimo condottiero dell’Imperatore – il geniale e letale Grande Ammiraglio Thrawn – ha assunto il comando della flotta Imperiale distrutta, l’ha preparata alla guerra e l’ha puntata verso il fragile cuore della Nuova Repubblica. Questo guerriero oscuro ha fatto due scoperte vitali che potrebbero distruggere tutto ciò che gli uomini e le donne coraggiosi dell’Alleanza Ribelle hanno costruito combattendo duramente… Lo scontro esplosivo fra le due forze è una magistrale epopea di azione, inventiva, mistero e spettacolo su scala galattica: in breve, una storia degna del nome Star Wars.
l’autore
Dal 1978, Timothy Zahn ha scritto quasi settanta storie brevi e racconti, numerosi romanzi e tre collezioni di racconti brevi, e ha vinto lo Hugo Award per il miglior racconto. Timothy Zahn è conosciuto soprattutto per i suoi romanzi di Star Wars: L’Erede dell’Impero, Dark Force Rising, The Last Command, Specter of the Past, Vision of the Future, Survivor’s Quest, Outbound Flight e Allegiance, con oltre quattro milioni di copie delle sue opere. Le sue più recenti pubblicazioni sono la serie fantascientifica Cobra e la serie per giovani in sei parti Dragonback. Ha una laurea in Fisica conseguita presso l’Università dello Stato del Michigan e un master in Fisica dell’Università dell’Illinois. Vive con la sua famiglia sulla costa dell’Oregon.
Scheda: Morire dal Ridere – A. Usardi
Il romanzo, opera prima di Antonietta Usardi, ci trasporta piacevolmente nella Chinatown di Milano, il quartiere Paolo Sarpi, per farci conoscere un negozio molto particolare, Morti e Beati, che produce e vende oggettistica per suicidi.
In questo luogo surreale, in cui realtà e fantasia si mescolano, troviamo una famiglia convinta che l’esistenza non offra altro che dolore e disperazione ed un bambino, con un nome da rivoluzionario, deciso a dimostrare che la vita può offrire molto altro.
Milano. La famiglia di Vincent e Amelia gestisce da molti anni a Chinatown un negozio per suicidi e nella vita non sembra vedere altro che dolore e sofferenza.
Un giorno di ottobre piomba nella pace domestica il nipote, il piccolo Robespierre, amante della vita, che con tutto il candore dell’infanzia si propone un’attenta e scrupolosa opera di ottimistico sabotaggio ai danni dell’attività degli zii.l’autore
Antonietta Usardi, milanese di nascita, si dedica da anni con passione alla scrittura e si occupa con successo di MilanoMagazine, giornale online dedicato a tutte le novità e a tutti gli eventi in città (www.milanomagazine.wordpress.com)
Il libro è disponibile in tutte le librerie in versione cartacea oppure in versione e-book nei migliori store online.
Scheda: Star Wars The Old Republic – Inganno – P.S. Kemp
Il secondo romanzo ambientato all’epoca della Vecchia Repubblica ed ispirato al gioco online Star Wars: The Old Republic.
In questo romanzo si intensifica il ritmo dell’azione e per la prima volta vengono messi i lettori faccia a faccia con un guerriero Sith in grado di competere con il più sinistro dei Signori Oscuri dell’Ordine: Darth Malgus, il misterioso Sith mascherato, apparso nei popolarissimi trailer dei videogiochi “Deceived” e “Hope”.
Malgus ha fatto cadere il Tempio Jedi di Coruscant durante un brutale assalto che ha sconvolto l’intera galassia – ma se la guerra l’ha incoronato come il più oscuro degli eroi Sith, la pace potrebbe trasformarlo in qualcosa di molto più atroce: qualcosa che Malgus non avrebbe mai voluto diventare, ma che non può evitare… non più di quanto possa impedire il rapido approssimarsi di una pericolosa Jedi. Il suo nome è Aryn Leneer, ed il Cavaliere solitario che Malgus ha annientato durante la feroce battaglia al Tempio era il suo Maestro. Ora lei intende scoprire cosa gli sia successo, anche se ciò volesse dire infrangere ogni regola…
L’Autore
Paul S. Kemp è l’autore del romanzo bestseller del New York Times Star Wars: Crosscurrent, oltre che di nove libri della serie Forgotten Realms e di numerosi racconti brevi. Quando non scrive si occupa di diritto societario in Michigan, cosa che lo ha ispirato nella creazione di antagonisti molto credibili. Paul Kemp vive e lavora a Grosse Pointe, nel Michigan, con la moglie, due figli e un paio di gatti.