Un po’ di spacconate, un po’ di humor nero, un po’ di splatter, un pizzico di pulp: Una notte di ordinaria follia di Alessio Filisdeo è un mix ben equilibrato di scene di violenza allucinata, scene genuinamente originali e horror dagli accenti più classici. Questo ebook dalla brevità fastidiosa suona quasi come un antipasto ad [...]
Angeli Ribelli – L. Bray
Come avevamo promesso qui qualche tempo fa, abbiamo messo le nostre letterarie grinfie sul secondo romanzo della Bray, “Angeli Ribelli“. Il terzo della saga (La rivincita di Gemma, articolo che contiene spoiler, attenzione), ormai entrata nel vivo e che all’estero sta riscuotendo un grandissimo successo, paragonabile forse ad Harry Potter, dovrebbe essere uscito nelle librerie da poco e provvederemo a leggerlo il prima possibile.
Anche questa volta, i grafici della casa editrice non si sono fatti pregare: una bellissima ed elegante rossa appare di profilo sulla copertina, richiamando le ambientazioni ottocentesche del romanzo.
Come per molte altre saghe letterarie, il primo episodio stenta un po’, spesso lascia la sensazione come di tentativo, come se l’autore pensasse: “Ok, è il primo di una serie, non so se me la comprano tutta intera, però io ci provo, lancio qualche esca ma lo faccio anche abbastanza autoconclusivo così se qualcuno lo legge non gli lascio i nervi addosso se poi non trova il seguito in libreria.”
Così è stato per il primo libro di Harry Potter, così fu anche per Gemma Doyle. In entrambi i casi però, dal volume successivo la storia decolla e prende abbrivio.
In questo episodio, la trama si sviluppa sotto molteplici aspetti attorno alla missione principale, ovvero quella di trovare il Tempio dove poter vincolare la magia e portare nuovamente l’ordine dopo averla lasciata libera sul finire del romanzo precedente. Abbiamo modo di comprendere molto meglio la struttura ed il funzionamento dei Regni, si scoprono colpi di scena su buona parte dei personaggi principali, il tutto irrorato da un buon senso ironico e immerso nel mondo di busti e crinoline a Londra che tanto ci è estraneo adesso ma che tanto ci affascina.
Una buona lettura, per proseguire le avventure della Doyle e per arrivare a scoprire, nell’ultimo romanzo, finalmente l’epilogo di questa saga che ha aperto i battenti al genere new gothic.
Tags: libba bray, new entry, new gothic, romanzo