Un po’ di spacconate, un po’ di humor nero, un po’ di splatter, un pizzico di pulp: Una notte di ordinaria follia di Alessio Filisdeo è un mix ben equilibrato di scene di violenza allucinata, scene genuinamente originali e horror dagli accenti più classici. Questo ebook dalla brevità fastidiosa suona quasi come un antipasto ad [...]
Post Taggati ‘simone scala’
La ragazza di Venezia – S. Scala
Tutto inizia con la vicenda un po’ surreale di una ragazza bellissima disoccupata che fa una scommessa con il dio del lavoro, inducendola a cercare ed ottenere l’unico impiego che non fosse mai stato svolto da una donna. Dopo le mille peripezie che la portano a fare qualunque assurdo lavoro, approda alla più celebre occupazione riservata agli uomini. Da quel momento e dalla conclusione della scommessa, la storia innesca una slavina di eventi sempre più surreali.
Sotto il cappello di “fantasy” spesso gli scrittori si sentono liberi di sottovalutare qualunque concetto di funzionalità ragionevole della narrazione, per contenuto e struttura. La ragazza di Venezia di Simone Scala ricade in questa casistica: un flusso inarrestabile di fatti raccontati senza una coesione logica, con una trama decisamente poco solida.
Senza fare menzione degli aspetti a nostro parere gratuitamente disgustosi che non riescono ad essere umoristici ma grevi, il romanzo soffre non solo nella debole struttura ma anche di uno scarsissimo editing che lascia alcuni refusi a dir poco sconcertanti e di uno stile poco organizzato incentrato fortemente sul raccontato, invece che sul mostrato.
L’idea di fondo di per sè potrebbe essere anche interessante (fatto salvo della caratterizzazione di Alissa, delineata e descritta secondo il comune stereotipo dello scrittore uomo alle prese con una protagonista femminile), ma la narrazione si digrega facilmente, senza una struttura solida, allontanandosi dal nocciolo della storia che è quindi scarsamente individuabile.
Una nota in conclusione: titolare un romanzo “La ragazza di Venezia” nel quale una ragazza cerca l’unico lavoro che non sia mai stato svolto da una donna, risulta un facile spoiler ad almeno metà della storia.
Ti interessa questo libro? Compralo su Amazon! La ragazza di Venezia
Scheda: La ragazza di Venezia – S. Scala
Alissa è una giovane operaia dalla bellezza prorompente che perde il lavoro a causa della crisi economica. Un giorno trova un teschio di cristallo vicino alla sua casa. Questi le dice di essere Zilkor, il dio del lavoro, e le propone una scommessa impossibile: riuscire a trovare un lavoro così fuori dalla norma da farlo passare alla storia, che non sia mai stato svolto prima da una donna. In cambio di gloria, fama e ricchezza. Alissa accetta la scommessa, e si catapulta in una discesa agli inferi fra i lavori più umilianti e in una serie di disavventure che la condurranno a Venezia, dove inizierà tutta un’altra storia… “La ragazza di Venezia” è una fiaba moderna sullo sfruttamento del
lavoro, la tentazione del potere e la condizione femminile nel nostro Paese. E’ fotografia dolceamara, grido silenzioso di quello che eravamo e di quello che purtroppo ancora siamo. Nella speranza di un domani migliore.l’autore
Simone Scala nasce a Senigallia (AN) nel 1971. Dopo aver conseguito la maturità classica presso il Liceo “Perticari”, si laurea in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Urbino nel 1997.
Docente precario a partire dal 2000 in seguito al superamento di un concorso pubblico, entra in ruolo nel 2006.
Nel settembre 2008 pubblica la raccolta di racconti La montagna dei vecchi tricicli (MJM Editore).
Nel luglio 2010 pubblica I Racconti della scure (Edizioni Montag).
Diverse sue poesie sono presenti sul web e alcune sono state pubblicate in antologie tradizionali.
Attualmente insegna Lettere presso il Liceo delle Scienze Umane ed Economico Sociale della sua città natale.
La ragazza di Venezia è il suo primo romanzo.