splash
Annessi & Connessi
Per noi, i libri sono una faccenda personale. Benvenuto!
Postato da Legione il 17 Maggio 2015

http://annessieconnessi.net/una-notte-di-ordinaria-follia-a-filisdeo/

Un po’ di spacconate, un po’ di humor nero, un po’ di splatter, un pizzico di pulp: Una notte di ordinaria follia di Alessio Filisdeo è un mix ben equilibrato di scene di violenza allucinata, scene genuinamente originali e horror dagli accenti più classici. Questo ebook dalla brevità fastidiosa suona quasi come un antipasto ad [...]

 

Aforismi di un futuro – M. Cappello

Postato da Legione il 6 Ottobre 2011

Aforismi di un futuro è una raccolta di quasi 1400 aforismi scritti da Manuel Cappello, raggruppati per argomento.
Innanzitutto: cos’è un aforisma? Dalla bella e completa spiegazione di Aforismario possiamo capire che aforisma è quella massima, quella sentenza, che attraverso la caratteristica principale della brevità, riesce a sintetizzare in poche ed efficaci parole un concetto o una riflessione che vada a cogliere il senso profondo di una tematica appartenente alla vita comune di ciascuno di noi.
Spesso un aforisma ben riuscito è quello che più è semplice e più riesce a cogliere nel segno, magari arricchito da un tocco di arguzia, talvolta cinica e disincantata e per questo ancora più calzante.
Alla luce di questo, leggere gli aforismi proposti nella raccolta risulta particolarmente ostico. Innanzitutto per lo stile: l’autore unisce la prosa ad una certa ricercatezza poetica e ad una costruzione della frase piuttosto estrema, ermetica e destrutturata. Il risultato quindi spesso porta più in primo piano la forma a discapito del contenuto. E questo ha un’incidenza ancora maggiore quando ci si imbatte nei componimenti più lunghi e complessi, andando a cozzare un po’ con la definizione stessa di aforisma.
In conclusione, ci troviamo davanti ad una raccolta di aforismi che sfociano nella poesia ermetica di non facilissima lettura e assimilazione.
Qui di seguito alcuni esempi.

42 – Lo stupido cugino di velocità è la fretta.

58 – Scrive, il corpo: una camminata osservata dagli altri, tre matite appoggiate in parallelo, un pezzo d’acciaio co il tornio lavorato.

84 – La stessa aria con cui la formica si pronuncia, anche per un elefante basta.

102 – Pronunciano quel che serve, non quel che pensi.

166 – Scrivendo lo spirito si allena, a proteggersi dai sensi.

268 – Armato, così ti voglio! Con lo scudo sofferenza e la spada intelligenza.

307 – Ogni applauso interrompe la ragione.

480 – La linea del temo è buon rifugio dalle idee confuse.

729 – Il re degli stupidi, sarà costretto a fare tutto da sè.

808 – Materialismo della storia: segui i soldi, e troverai gli Dei.

1150 – Voglio una mia bellezza, a costo di esser brutto!

Tags: ,

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (No Ratings Yet)
Loading ... Loading ...

Post simili
Posted in Recensioni

Lascia un commento