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Annessi & Connessi
Per noi, i libri sono una faccenda personale. Benvenuto!
Postato da Legione il 17 Maggio 2015

http://annessieconnessi.net/una-notte-di-ordinaria-follia-a-filisdeo/

Un po’ di spacconate, un po’ di humor nero, un po’ di splatter, un pizzico di pulp: Una notte di ordinaria follia di Alessio Filisdeo è un mix ben equilibrato di scene di violenza allucinata, scene genuinamente originali e horror dagli accenti più classici. Questo ebook dalla brevità fastidiosa suona quasi come un antipasto ad [...]

 

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Bioshock: Rapture – J. Shirley

Postato da Legione il 30 Aprile 2012

Ok, lo confesso. Quando mi è stata data l’opportunità di leggere e recensire questo libro, mi sono messa a saltellare in giro per casa ululando “E’ Natale!” Non scherzo, ci sono i testimoni.
BioShock è senza dubbio una delle serie videoluche che preferisco, non tanto dal punto di vista del gameplay quanto per la storia che racconta. Nei due episodi il giocatore viene a contatto con un mondo fantascientifico e appassionante ambientato in una superba città sottomarina, Rapture, ormai vittima della rovina e della decadenza.
Gli indizi e le testimonianze di un glorioso e sinistro passato si susseguono durante il gioco, e danno profondità e credibilità all’esperienza di gioco.

E’ qui che si colloca questo superbo romanzo di John Shirley, Rapture. Nel libro viene raccontata la genesi del sogno visionario di Andrew Ryan, magnate dalle umili origini arrivato alla gloria e alla ricchezza con le sue sole forze. Alla fine del secondo conflitto mondiale e davanti alla minaccia di un olocausto atomico, Ryan decide di costruire questa sua visione di liberismo e libertà personale ed economica: una città protetta dall’oceano, nella quale ciascun individuo potrà essere fautore della sua ricchezza. Nessuna legge, nessuna tassa, nessuna pastoia legale o morale, nessun dio, solo l’uomo.
Davanti a questa allettante prospettiva si sviluppano quindi innumerevoli storie di uomini e donne che accettano Rapture come un dono, una prospettiva di vita migliore.

Ma, come si può immaginare, una situazione del genere non brilla certo per stabilità, ed infatti ben presto Rapture si trasformerà in una polveriera, con le forze di Ryan da una parte e quelle di Frank Fontaine, truffatore incallito, dall’altra a contendersi il controllo della città e delle sue ricchezze. In mezzo, come sempre accade, si troverà la gente comune, raccontata attraverso gli occhi buoni e onesti di Bill McDonagh, che sarà testimone delle iniquità e del rapido decadimento dell’utopia.

Un romanzo di questo genere si prende carico di un compito difficilissimo: scrivere la nascita di Rapture e di un mito videoludico, ricco (anzi trabordante) di indizi, riferimenti, informazioni, personaggi, che come tante tessere di un puzzle vanno a delineare un quadro complesso e articolato, che il romanzo si propone di comporre ed ordinare.
La storia risultante è appassionante, ben oltre quello che Bioshock lasciava immaginare.
Il lavoro di reperimento delle informazioni è stato magistrale, degno della genesi di un romanzo storico: le citazioni vengono riportate fedelmente ed inserite nel loro contesto, i personaggi hanno i nomi e i volti che abbiamo imparato a conoscere ma grazie al romanzo acquistano una voce, uno spessore ed un carattere che li rende vividi, realistici, vibranti in tutti i loro difetti e debolezze. I tratti distintivi che amiamo in BioShock ci sono tutti, in grande abbondanza: i luoghi, le torrette di sicurezza (mi sembrava di sentirne i loro allarmi irritanti), gli annunci agli altoparlanti, i cartelli art décò e ovviamente i ricombinanti, i plasmidi, i Big Daddy e le sorelline. Un meraviglioso lavoro di intarsio, in cui ogni singolo pezzo va a posto, disegnando un quadro fanta-sociopolitico di rara bellezza e complessità.

Insomma, un romanzo che non deluderà le aspettative (legittimamente alte) degli amanti di BioShock e che piacerà moltissimo a chi non conosce il titolo e che, senza dubbio, li incuriosirà.
Un libro irrestitibile, assolutamente consigliato.

Recensione scritta da Sayu

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Scheda: Bioshock: Rapture – J. Shirley

Postato da A&C Staff il 4 Aprile 2012

Sono Andrew Ryan e voglio farvi una domanda: l’uomo è padrone del sudore della sua fronte? No, risponde l’uomo a Washington: appartiene ai poveri. No, ribatte l’uomo al Vaticano: appartiene a Dio. No, dice quello a Mosca: appartiene a tutti. Io ho rifiutato tutte quelle risposte e ne ho scelta una diversa. Ho scelto l’impossibile.

Ho scelto… Rapture: una città dove l’artista non deve temere la censura, dove lo scienziato non è limitato dalla moralità, dove il grandioso non è limitato dal piccolo. Con il sudore della tua fronte, Rapture può diventare anche la tua città.

BIOSHOCK RAPTURE è il primo romanzo mai pubblicato ispirato al videogioco Bioshock, etichetta pluripremiata della software house 2K Games . Nello specifico la storia rappresenta il prequel dei primi due capitoli del videogames, ma come spesso accade, il mondo descritto dall’appassionante gioco di ruolo rappresenta solo lo sfondo per un romanzo affascinante, in pieno stile cyberpunk.

La storia inizia nel 1945 e termina nel 1959. In questo arco temporale Andrew Ryne, personaggio eccentrico e visionario, simile per certi versi al Capitano Nemo di Jule Verne e per altri al magnate americano realmente esistito, William Randolph Hearst (secondo la definizione dello stesso Shirley in un’intervista legata al lancio americano del romanzo), fonderà la mitica città sottomarina di Rapture.
L’autore ha altresì dichiarato di aver lavorato a stretto contatto con i game designers e su loro precise indicazioni, con l’esplicita intenzione di creare una storia coerente con quella del videogioco ma allo stesso tempo autoconclusiva ed autonoma.

SINOSSI:

Siamo alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il New Deal di Roosevelt ha ridefinito la politica americana, le tasse hanno raggiunto nuovi picchi storici, i bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki hanno suscitato il terrore della distruzione totale. La nascita di agenzie governative segrete e di sanzioni sugli affari ha spinto molte persone a guardarsi le spalle e il senso di libertà dell’America è in calo. Molti sono pronti a tutto, anche ad azioni disperate, per riprenderselo. Tra loro c’è un grande sognatore, un immigrante che si è saputo tirar fuori dalla più profonda povertà e diventare uno degli uomini più ricchi e ammirati del mondo. Si tratta di Andrew Ryan, convinto che i grandi uomini e le grandi donne debbano meritare di meglio. Ryan ha lavorato per creare l’impossibile, un’utopia libera da governi, censure e restrizioni morali contro la scienza dove si raccoglie quel che si semina. Ha creato Rapture la città scintillante sotto il mare. Come tutti sappiamo, però, quell’utopia è stata colpita da una tragedia. Questa è la storia di come tutto ebbe inizio e di come tutto finì.

L’AUTORE:

L’eclettico e autorevole John Shirley è noto per il suo contributo alla fantascienza cyberpunk, così come per la suspense, per le storie e i romanzi horror e per i lavori cinematografici sempre di stampo horror. La sua sceneggiatura più celebre è quella del film Il Corvo, del quale è stato lo sceneggiatore iniziale. Ha anche scritto sceneggiature per Star Trek: Deep Space Nine e Poltergeist. Da citare i suoi primi, intensi e espressionistici romanzi horror come Dracula In Love e Cellars che hanno influito sul movimento Splatterpunk nell’horror, e sul successivo movimento “bizarro”. L’opera di Shirley spazia nei toni dal surreale, al crudo naturalismo, all’incubo. Shirley è anche uno scrittore di canzoni ed un cantante. Ha scritto testi per i Blue Öyster Cult, come ad esempio diverse canzoni dell’album Heaven Forbid.

Leggi qui il pdf dell’anteprima di Rapture.
Bioshock: Rapture: Recensione e opinioni.