splash
Annessi & Connessi
Per noi, i libri sono una faccenda personale. Benvenuto!
Postato da Legione il 17 Maggio 2015

http://annessieconnessi.net/una-notte-di-ordinaria-follia-a-filisdeo/

Un po’ di spacconate, un po’ di humor nero, un po’ di splatter, un pizzico di pulp: Una notte di ordinaria follia di Alessio Filisdeo è un mix ben equilibrato di scene di violenza allucinata, scene genuinamente originali e horror dagli accenti più classici. Questo ebook dalla brevità fastidiosa suona quasi come un antipasto ad [...]

 

La ragazza di fuoco – regia di F. Lawrence

Postato da Legione il 15 Dicembre 2013

La ragazza di fuoco è probabilmente l’unico caso per il momento disponibile nella storia del cinema in cui il secondo film di una serie risulta essere qualitativamente migliore del suo predecessore.
Sicuramente l’ha fatta da padrone l’aumento del budget a disposizione della produzione: se per Hunger Games si è puntato il più possibile sulla creazione di un legame fortemente emotivo con la protagonista, per mantenere viva l’immedesimazione forte creata dal romanzo in prima persona, girando a proprio favore una limitatezza di budget che ha fatto volare basso la produzione e gli effetti speciali; con La ragazza di fuoco la possibilità di poter puntare più in alto, alzando l’asticella della completezza dello show, ha fatto sì che il prodotto confezionato fosse molto più godibile anche dal puro punto di vista estetico.
Va anche dato merito alla qualità recitativa degli attori, che se nel primo film era già elevata, in questo secondo episodio tocchiamo vette davvero apprezzabili.
La Lawrence sembra più matura e più consapevole di quello che è il suo talento, rimanendo comunque naturale, che è in fondo il suo punto di forza: tutto il film ruota attorno alla sua bravura e alla sua capacità di essere una ragazza forte e fragile, ma soprattutto disarmata davanti all’orrore in cui nuovamente, suo malgrado, è immersa. Una pedina che inizia a rendersi conto del suo status di pedina, alla quale nessuno dice niente ma di cui tutti cercano di deciderne le sorti in virtù della strumentalizzazione di quello che è stato solo un gesto di autoconservazione.
Sempre carino e inevitabilmente con un ruolo di sfondo, Josh Hutcherson rappresenta lui forse ancora meglio di Katniss il ruolo della vittima degli eventi: innamorato senza speranza, trascinato all’interno di una situazione in cui comunque la si giri risulta perdente, aspira esclusivamente a salvare la sua amata, in fondo crogiolandosi con semplicità all’interno della sua scarsa autostima e del suo senso di profonda inutilità. In questo episodio però il personaggio acquista agli occhi degli spettatori (e di Katniss quindi) una profondità che avevamo solo sospettato e viene gettato il seme di quello che sarà effettivamente il Grande Dubbio Amoroso nella protagonista e che si esprimerà al suo meglio nei prossimi episodi.
Una nota naturalmente anche per i nuovi personaggi secondari, che in questo episodio sono molti e con ruoli piuttosto rilevanti. Bisogna dire che a parte forse Finnick, figo ma non tanto da oscurare i protagonisti (chi ha letto il libro sa il perché di questa osservazione) che lascia un buon potenziale di approfondimento per i figuri sviluppi del personaggio, gli altri sono un po’ forzati all’interno dei loro stereotipi individuati nel romanzo. Wiress e Beetee sono calzantissimi nei personaggi ma un po’ freddi, Johanna Mason è perfetta nella parte della schizoide ma non riesce ad essere del tutto convincente a causa di una certa teatralità forse studiata ad arte, mentre gli altri sono del tutto marginali. Merita almeno una citazione per l’efficacia la scelta di rendere incapace di parlare l’anziana e dolce Mags, che con il suo sorriso disarmante riesce a rendere speciale un personaggio per il quale, anche nel romanzo, non si può non provare tenerezza.
Un consiglio a tutti gli amanti della saga: se ancora non avete letto i libri, non leggeteli prima di vedere il film. Quando abbiamo visto Hunger Games non avevamo letto il relativo romanzo e l’effetto è stato deflagrante per pathos e coinvolgimento emotivo; ora che abbiamo assistito alla proiezione de La Ragazza di fuoco dopo aver letto il romanzo ne siamo entusiasti ma decisamente meno sconvolti e molto più freddini. Ciò non toglie che per gli estimatori sia la lettura che la visione sono esperienze decisamente piacevoli e che consigliamo vivacemente.

Acquista Hunger Games su Amazon:
Hunger Games
Hunger Games (2 DVD)

Ti interessa questa storia? Acquista i romanzi su Amazon!
Hunger games
La ragazza di fuoco.
Il canto della rivolta.

Tags: , , , , , ,

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (2 voti, media: 5.00)
Loading ... Loading ...

Post simili
Posted in Recensioni

Lascia un commento