splash
Annessi & Connessi
Per noi, i libri sono una faccenda personale. Benvenuto!
Postato da Legione il 17 Maggio 2015

http://annessieconnessi.net/una-notte-di-ordinaria-follia-a-filisdeo/

Un po’ di spacconate, un po’ di humor nero, un po’ di splatter, un pizzico di pulp: Una notte di ordinaria follia di Alessio Filisdeo è un mix ben equilibrato di scene di violenza allucinata, scene genuinamente originali e horror dagli accenti più classici. Questo ebook dalla brevità fastidiosa suona quasi come un antipasto ad [...]

 

Come scrivere un saggio

La scrittura di un saggio è un lavoro molto tecnico che richiede una conoscenza profonda della materia che si vuole trattare. Ciò che contraddistingue questo tipo di produzione letteraria dalle altre è che molto spesso si tratta di un testo che cita altri testi, fornendone un commento, una critica e una sintesi. Perciò, oltre a conoscere bene l’argomento su cui vuole scrivere, l’aspirante scrittore di saggi deve documentarsi su ciò che è stato scritto circa quell’argomento. Questo lavoro preliminare serve a formare un background solido sul quale poi costruire la propria argomentazione.

Insomma, scrivere un saggio significa prima di tutto fare un lavoro di ricerca accurata e di raccolta di informazioni sul tema scelto. Per esempio, se si vuole scrivere un saggio di letteratura su un qualsiasi scrittore del ‘900 è necessario raccogliere tutto il materiale su questo artista: notizie biografiche, testimonianze, critica. Una miniera di materiale di questo genere è senza dubbio la biblioteca. Spesso con una semplice consultazione si possono raccogliere numerose informazioni utili. Ma per questo scopo esistono anche il web, le riviste, i centri di studio.

Nella stesura di un saggio l’ispirazione e la buona qualità della scrittura sono delle condizioni necessarie ma non essenziali. Tuttavia un saggio ben scritto è senz’altro un libro con una marcia in più e che può avere molto esito ed entrare facilmente a far parte della letteratura di un determinato argomento. Quello che conta è che esso comunichi qualcosa in più rispetto a ciò che su tale argomento è stato scritto in precedenza. In altre parole il saggio, come altri tipi di scrittura, dovrebbe arricchire chi lo legge e fornire uno strumento in più per lo studio di una materia. Inoltre sarebbe utile tenere a mente il tipo di utenza alla quale ci si vuole rivolgere, per sviluppare la propria opera nella giusta direzione.

Il passo immediatamente successivo alla ricerca preliminare è senza dubbio la stesura di una scaletta. Se è vero che chi ben comincia è a metà dell’opera, sicuramente progettare una struttura per il proprio libro è un lavoro apparentemente scomodo ma che dà i suoi buoni frutti. La scaletta di un saggio deve prevedere una parte argomentativa che raggiunga il suo apice nell’esposizione della tesi principale. Quest’ultima, per stare in piedi, ha bisogno sia di argomenti a proprio favore, sia di eventuali obiezioni accuratamente analizzate e smontate. Bisognerebbe immaginare, in sostanza, di trovarsi in un tribunale e di voler esporre la propria versione dei fatti davanti a un giudice. In un caso del genere, infatti, ci si avvale di testimonianze, alibi, documentazioni di qualunque tipo e ovviamente la propria parola, ma si prepara anche il lato della “difesa” per essere pronti a smontare accuse e opposizioni. Esporre un argomento in un saggio è un’azione molto simile a questa.

Parlando di stile, il saggio ha delle regole particolari perché è un testo divulgativo. Andrebbero evitati, dunque, troppi virtuosismi sintattici o linguistici. Spesso è sufficiente un buon utilizzo di un linguaggio semplice e specifico per ottenere un libro efficace. Se proprio non si può fare a meno di costruire periodi complessi e articolati, sarebbe bene farlo con consapevolezza. Rileggere ad alta voce è un ottimo metodo per scovare errori di grammatica, di senso e soprattutto di costruzione argomentativa.

Ultimo step: lasciare “sedimentare” la propria opera. Rileggere il saggio a mente lucida, dopo un po’ di tempo, aiuta a far emergere le ingenuità che a volte è facile disseminare. Inoltre può essere anche un modo per rivalutare il lavoro svolto, vederlo con occhi diversi e magari apprezzarlo di più. Per finire anche la lettura da parte di una persona estranea può arricchire il saggio di un parere esterno e aiutare lo scrittore a migliorarlo ulteriormente.

Hai un libro nel cassetto? Contatta lo Staff!

Lascia un commento